top of page

MONZA-RESEGONE: anche la CRI corre con volontari e mezzi



Conto alla rovescia: tutto pronto per la Monza-Resegone. Sabato 22 giugno 2019 dalle 21 dall’Arengario partiranno scaglionati i 900 podisti diretti alla Capanna Alpinisti Monzesi.


La corsa per i volontari della Croce Rossa di Monza è iniziata molti mesi prima con l’organizzazione dell’assistenza sanitaria e di Protezione civile della manifestazione podistica che si corre lungo un percorso di 42 km (in qualsiasi condizione meteorologica) dal centro di Monza alla Capanna Alpinisti Monzesi a quota 1.173 metri.


Una squadra formata da 50 volontari (con il supporto di altri Comitati CRI della Brianza), 4 medici (tre rianimatori e un pneumologo), 6 infermieri, 7 ambulanze, 3 PMA (Posto Medico Avanzato) di cui uno con il montaggio della tenda pneumatica https://www.facebook.com/CroceRossaItalianaMonza/videos/i-nostri-volontari-addetti-alla-logistica-impegnati-nel-montaggio-di-uno-dei-pma/2071400009598050/


Il tutto coordinato dalla sala operativa a Erve in costante contatto radio con il 118 e le postazioni presenti lungo il percorso.


Le ambulanze apriranno e chiuderanno la gara, quattro invece saranno presenti lungo il percorso, oltre alle squadre appiedate, ciascuna formata da 3 volontari. Volontari che non saranno impegnati soltanto in emergenza sanitaria: prezioso, anche se nell’ombra, il servizio di logistica (preparazione dei mezzi, allestimento delle tende, preparazione dei pasti…). Un importante dispiegamento di uomini e mezzi realizzato in collaborazione con il Soccorso Alpino.

L’organizzazione inizia molti mesi prima – spiega Nicole De Togni, responsabile dell’Area 3 della Croce Rossa di Monza –. In stretta collaborazione con gli organizzatori e con AREU per la definizione dell’equipaggio e dei mezzi.

Fondamentale l’allestimento lungo il percorso dei Posti medico avanzati dove il paziente critico viene stabilizzato in attesa del trasporto in ospedale, come accaduto alcuni anni fa quando un corridore era caduto picchiandosi la testa ed era stato stabilizzato in attesa dell’arrivo dell’elisoccorso. Oltre ad essere preziosi punti medici ai quali i podisti si rivolgono nel corso della gara per piccole necessità sanitarie.


Mentre i corridori inizieranno la loro gara al calar del sole, il lavoro per i volontari della CRI inizierà molto prima: alle 15.30 la partenza dei primi volontari e il rientro in sede la mattina successiva alle 7.

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page